«Rockin’1000» fa rotta su Linate

Tornano a queste latitudini i ragazzi di «Rockin’1000». Dopo Parigi e Francoforte con due show che hanno raggiunto 70mila spettatori, la più grande rock band al mondo rientra in Italia per una data unica sul territorio nazionale: sabato 12 ottobre i mille musicisti provenienti da tutto il Paese e in alcuni casi anche dall’estero, si esibiranno all’unisono in un concerto inedito sulle piste di atterraggio di Linate, già teatro del «Jova Beach Party». L’evento si svolge dentro lo scalo aeroportuale milanese, chiuso temporaneamente per restyling, nell’ambito della manifestazione Milano Linate Show. Special guest di questa edizione saranno Manuel Agnelli, cantante, produttore e fondatore del gruppo alternative rock Afterhours e i Subsonica, gruppo di rock elettronico torinese che ha rivoluzionato la scena musicale italiana nrgli anni Novanta, coniugando suoni elettronici, incisività melodica e grande carica sul palco, due pesi massimi della scena musicale italiana. Dopo il tributo ai Foo Fighters («Learn to Fly», 2015), il loro concerto a Cesena («Live Carisport», 2015) e dopo la partecipazione di Courtney Love («That’s Live» a Firenze, 2018), è il primo anno in cui Rockin’1000 ospita sul palco il contributo di due realtà musicali italiane in veste di ospiti speciali.

Non era poi mai successo che nel repertorio Rockin’ 1000 venissero inseriti dei brani rock italiani e coinvolti i rispettivi autori sul palco: a Linate sarà possibile ascoltare «Ballata per la mia piccola Iena» e «Male di Miele» degli Afterhours, eseguite da Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo e «Nuova Ossessione» e «Tutti i miei sbagli» eseguite dai Subsonica al completo. Nella scaletta, che contempla 18 brani per due ore di show, anche tre pezzi celebrativi di tre eventi storici che su paralleli diversi hanno permesso al mondo di abbattere barriere culturali, geo-politiche, sociali: Woodstock con «Fortunate Son» dei Creedence Clearwater Revival, la caduta del muro di Berlino con «Another Brick In The Wall» dei Pink Floyd e lo sbarco sulla Luna con «Space Oddity» di David Bowie. Sarà il tema «No Borders, on Board» a consacrare il viaggio di coloro che credono in un mondo senza frontiere o confini, in uno spazio inusuale – l’aeroporto – luogo deputato alle partenze e agli arrivi, agli incontri e agli scambi tra persone, etnie e culture diverse.

Tra le novità si segnalano il direttore d’orchestra Alex Deschamps, confermato a Linate dopo aver diretto i musicisti di Rockin’1000 a Parigi presso lo Stade de France, il presentatore Carlo Pastore e il regista Giorgio Testi. In questa speciale edizione di «Rockin’1000 That’s Live» si esibiranno 350 chitarristi, 150 bassisti, 250 batteristi, 250 cantanti, 100 fiati e 100 tastiere.