È partita la febbre: tutti vogliono mettere gli occhi (e soprattutto le orecchie) su un pezzo di storia. Ma non sarà facile, perché i posti in vendita sono davvero pochi e con il mouse in mano toccherà essere rapidissimi per accaparrarseli. Il click day per i concerti che David Gilmour terrà all’anfiteatro di Pompei il 7 e l’8 luglio, a 45 anni dal precedente che lo vide protagonista con i Pink Floyd, cadrà la settimana prossima, presumibilmente martedì o mercoledì. Per i due concerti, annunciati ieri dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, saranno messi in vendita dall’organizzatore D’Alessandro e Galli in esclusiva per il circuito Ticket One 2.500 biglietti, tutti per posto in piedi. Prezzo unico: 300 euro più prevendita. Particolare non di poco conto: non saranno previsti biglietti omaggio. Confermato che dal doppio live act sarà tratto un Dvd, ancora da dettagliare il discorso intorno alle eventuali royalties da corrispondere alla Soprintendenza speciale di Pompei, Ercolano e Stabia. Non si conoscono i contenuti della scaletta, ma a quanto riferiscono fonti vicine al management dell’artista si tratterà di due live act speciali, diversi per setlist dal prosieguo del «Rattle That Lock World Tour». Forse collegati allo storico «Live at Pompeii» floydiano dell’ottobre 1971. Già in vendita da oggi, invece, i biglietti per il concerto che Elton John terrà nella stessa location il 12 luglio. Anche qui 2.500 posti disponibili, ma tutti a sedere e su tre fasce di prezzo: 300 euro, 200 euro e 150 euro.
