Messaggio al popolo dei Pink Floyd: se vi siete persi le due date al Blue Note dei Big One, celebre tribute band dei quattro di Cambridge andate soldout lo scorso gennaio, ci sono ancora 17 occasioni per vederli dal vivo, alle prese con il «50 Years of Dark Side of the Moon» che ripropone la tracklist del capolavoro floydiano del 1973.
Si parte il 13 marzo dal Teatro Brancaccio a Roma, poi appuntamenti ad Aprilia (Teatro Europa, 14 marzo), a Piacenza (Teatro Politeama, 15 marzo), a Torino (Teatro Alfieri, 19 marzo), Pavia (Teatro Fraschini, 20 marzo), a Pistoia (Teatro Manzoni, 4 aprile), a Grosseto (Teatro Moderno, 5 aprile), a Taranto (Teatro Fusco, 16 aprile), a Brindisi (Teatro Versi, 17 aprile), a Lecce (Teatro Apollo, 18 aprile), Bari (Teatro Team, 19 aprile), a Potenza (Teatro Don Bosco, 20 aprile), a Napoli (Teatro Acacia, 21 aprile), a Bologna (Teatro Duse, 8 maggio), a Legnano (Teatro Tirinnanzi, 10 maggio), a Varese (Teatro Città di Varese, 11 maggio) e infine a Milano (Teatro Nazionale, 12 maggio). Biglietti in vendita sul circuito Ticketone.
Nati nel 2005, i Big One sono stati protagonisti di tour italiani ed esteri grazie ai quali gran parte della critica li ha consacrati come la migliore tribute band floydiana in Europa. Durante quasi vent’anni di attività hanno attinto a piene mani dai classici di tutta la produzione dei Pink Floyd, spaziando dal periodo psichedelico di fine anni Sessanta fino agli album più recenti, riproponendo in maniera fedele sonorità e arrangiamenti con i quali David Gilmour, Roger Waters, Syd Barrett, Nick Mason e Rick Wright hanno fatto la storia del rock. Ricorda il chitarrista e cantante Leonardo De Muzio: «Siamo l’unico gruppo italiano a suonare questo genere nel Nord Europa, questo ci lusinga molto. Siamo diventati un vero riferimento in quei paesi molto diversi dall’Italia, dove la gente conosce molto più in profondità la musica dei Pink Floyd, non vuole ascoltare solo le hit e ama i brani meno conosciuti».
Il Dark Side Tour arriva in un periodo particolarmente fortunato per i Big One: il 10 gennaio hanno avuto un doppio sold out al Blue Note, il tempio della musica a Milano, la loro versione di «Comfortably Numb» tratta dal Dvd «Live at Valle dei Templi in Agrigento» ha superato le 500mila visualizzazioni su YouTube, inoltre hanno già in calendario a novembre un nuovo tour in Olanda, uno dei paesi europei nei quali sono più noti. I Big One, infatti, sono l’unica tribute band del genere a essere chiamata da vari anni in Nord Europa, merito anche dei loro stage show avveniristici: anche il Dark Side Tour si avvarrà di audio, luci e video di altissimo livello, perfettamente in sintonia con l’immaginario dei Pink Floyd.