Il racconto ufficiale su com’è andato il 2023 dei dischi più ascoltati lo conoscete: le classifiche annuali di vendita Top of the Music di Fimi GfK hanno certificato, ancora una volta, lo strapotere del repertorio local all’interno del nostro mercato domestico. In testa, per gli album, c’è «Il coraggio dei bambini» di Geolier (nella foto), seguito da «Sirio» di Lazza e da «La Divina Commedia» di Tedua.

D’impronta sanremese è invece il podio dei singoli, guidato da «Cenere» di Lazza, mentre «Due vite» di Marco Mengoni e «Supereroi» di Mr. Rain si posizionano rispettivamente al secondo e al terzo posto. La chart vinili come al solito vede in testa l’intramontabile «The dark side of the moon» dei Pink Floyd – seguito da «Cvlt» di Salmo & Noyz Narcos e da «X2VR» di Sfera Ebbasta. Cresce inoltre la presenza femminile nelle classifiche: se nel 2022 nelle prime 20 posizioni della chart singoli erano infatti presenti solo quattro artiste, nel 2023 la quota sale a sette, arrivando a 12 nelle prime 30 posizioni (a fronte delle sette del 2022) per una quota pari al 40% del segmento di chart. Si tratta, in quest’ultimo caso, del dato più alto degli ultimi dieci anni, aprendo a un’ottimistica curva di crescita.

C’è poi un altro racconto, riguardante la classifica Top of the Music, che ci interessa ancora di più: quello delle quote di mercato espresse dalle case discografiche. Emerge così che, rispetto alle 100 posizioni della classifica album le major esprimono il 76,5% degli artisti e le indie label il rimanente 23,5 per cento. Tra le major Universal Music ha il 35% delle posizioni, Sony Music il 30% e Warner Music l’11,5 per cento. Sul versante singoli la prevalenza in classifica delle major (84,5%) rispetto alle indie (15,5%) è ancora più marcata. E in questo caso guida Sony Music (38,5%) davanti a Universal Music (32%) e Warner Music (14%).

Siamo poi andati a pesare anche il ruolo dei distributori. Per quanto riguarda i primi 100 posti della la classifica album, l’89% delle posizioni è delle major mentre l’11% è degli indipendenti. Con Umg (39,5%) davanti a Sony (36%) e Warner (13,5%). Per i singoli la distribuzione delle major esprime il 90,5% delle prime 100 posizioni in classifica. Con Sony Music (42%) prima di Universal Music (31,5%) e Warner Music (17%).

Piccola postilla, giusto una curiosità: quattro album e un singolo delle top 10 Fimi GfK del 2023 sono usciti nel 2022. Come diceva quello: bene, ma non benissimo.