Quest’anno c’è Enzo Avitabile. Il cast cambia sempre, non certo il risultato in termini di indotto: è ancora una volta tutto esaurito negli alberghi del Salento nella settimana del Concertone de La Notte della Taranta, in programma sabato 24 agosto a Melpignano. Secondo Federalberghi Puglia dal 19 al 25 agosto c’è un aumento di prenotazioni nelle strutture ricettive salentine. «Questo dato – spiega Raffaele De Santis, presidente di Federalberghi Lecce – è parzialmente in controtendenza rispetto alla lieve flessione di richiesta turistica che si è registrata quest’anno nel periodo estivo. Non solo pienone dunque nella settimana clou dell’evento di Melpignano ma anche un nuovo dato che riguarda i turisti stranieri. Oltre alle consuete presenze dall’Europa, in particolare da Francia e Germania, nel 2019 aumentano le presenze da America, Australia e Cina».
Il dato complessivo conferma quanto già evidenziato dal rapporto realizzato da Ciset assieme a Confcommercio Italia e Agis: «Gli effetti della Notte della Taranta sulla ricettività sono quindi percepiti soprattutto nell’appuntamento del concertone finale, che è segnalato da quasi la metà degli operatori del Salento come ragione di aumento delle prenotazioni». Dallo stesso rapporto emerge che in ciascuna edizione, a partire da una spesa diretta dei visitatori sul territorio pari a 16,8 milioni (di cui 13 milioni per i servizi), si generano 6 milioni di valore aggiunto nel territorio. A fronte di un budget di circa 1,2 milioni speso nell’organizzazione di ciascuna edizione, ogni euro investito nell’evento produce 14 euro di spesa dei visitatori per 5 euro di valore aggiunto.
Giunto nel 2019 alla ventiduesima edizione, la Notte della Taranta è un festival nato sull’onda del fenomeno di riscoperta della musica di tradizione orale e del rinnovato fermento di studi attorno alla cultura del tarantismo e organizzato ogni anno dalla Fondazione Notte della Taranta, con l’Unione dei Comuni della Grecia Salentina. Quest’anno all’evento conclusivo del 24 agosto parteciperanno Elisa, Guè Pequeno, Salif Keita, Maurizio Colonna e Alessandro Quarta, oltre allo stesso Enzo Avitabile. Per la prima volta il Concertone sarà trasmesso in diretta da Rai 2. Condurrà Gino Castaldo con la partecipazione di Belen e Stefano De Martino. All’evento sono attesi come ogni anno circa 150mila spettatori che si vanno ad aggiungere agli oltre 350mila spettatori del Festival a tappe: dal 3 al 22 agosto nei 19 comuni del Salento che hanno ospitato 40 concerti e 400 artisti.
La formula del festival del tutto originale e innovativa per la presenza del maestro concertatore, quest’anno Fabio Mastrangelo, direttore della Russian Philharmonic, invitato a reinterpretare i «classici» della tradizione musicale locale avvalendosi di un gruppo scelto tra i migliori musicisti di riproposta del Salento. Non riproducibilità e forte collegamento con l’identità locale: il Festival, essendo strettamente legato alla cultura e alla musica popolare locale, ha senso di esistere solo nel Salento ed è fortemente sentito e voluto in primis dalla comunità locale, che nutre un grande senso di appartenenza e di orgoglio verso l’evento. Un evento che soddisfa contemporaneamente un fabbisogno di socialità, di svago e di appartenenza.