Mercato discografico italiano sempre più «local»: Jovanotti e Baby K dominano le classifiche 2015

Il 2016 di «Money, it’s a gas!» parte facendo i conti col 2015. E da un concetto, più volte espresso da quando è partita questa nostra avventura: nello scacchiere globale delle major l’Italia discografica è un local market, se non addirittura ethnic market. Tradotto in soldoni: di dischi non se ne venderanno tantissimi, ma qualcuno che li compra da noi c’è ancora. E, soprattutto, quaggiù – anche per colpa/merito della lingua italiana – funzionano cose che in nessun altro posto del mondo funzionerebbero. Le classifiche «Top of the Music» Fimi – Gfk diffuse oggi restituiscono proprio questo quadro. Tanto per cominicare, sono italiani nove dischi su dieci nella chart degli album più venduti dell’anno che abbiamo appena archiviato. Jovanotti primeggia con «Lorenzo 2015 CC.», titolo di maggiore successo dell’anno in perfetta continuità con il primato già registrato nei primi sei mesi. A seguire si posiziona Tiziano Ferro con «TZN-The Best of Tiziano Ferro», album long-seller che resta in classifica dal 2014, e «Out» dei teen idol The Kolors che si piazza in terza posizione. Unica eccezione «internazionale» in una top ten tutta tricolore è Adele acchiappa-tutto con «25», sua terza prova discografica che si piazza in quarta posizione. Ma una specifica va fatta: il disco è uscito tardi, a fine novembre. Con qualche settimana di presenza in più sul mercato di sicuro avrebbe continuato la sua scalata. I tenorini de Il Volo, vincitori di Sanremo con «Grande Amore», non sono andati oltre la settima piazza. Lo strapotere degli interpreti autoctoni va oltre la top ten, se consideriamo che sono addirittura 17 gli album italiani tra le prime 20 posizioni: artisti emergenti e nomi più consolidati si alternano lasciando pochissimo spazio ai grandi successi internazionali. Da segnalare anche la doppia presenza di Marco Mengoni in top ten, con entrambi i due ultimi album pubblicati. La percentuale di penetrazione del repertorio nazionale nel segmento più importante del mercato, quello degli album, è tra le più elevate al mondo. Pochi Paesi mostrano una così alta percentuale di artisti locali ai vertici delle vendite. Stupisce la classifica dei singoli digitali con «Roma Bangkok» di Baby K con Giusy Ferreri in testa e J-AX in quarta posizione con «Maria Salvador», un ritorno della musica italiana ai vertici che non si registrava da oltre cinque anni e che smentisce le previsioni di chi dava per scontato l’utilizzo dei canali di fruizione in streaming a vantaggio delle hit internazionali. Nelle compilation si piazza primo «Super Sanremo 2015» mentre nei dvd musicali la leadership è di Violetta con «Violetta. Il Concerto – BackstagePass».

JOVANOTTI

La copertina di Lorenzo 2015 cc.