Secondary ticketing, E-Bay cambia nome a Ticketbis: adesso è StubHub

Manovre in corso sul mercato del secondary ticketing: il portale Ticketbis diventa StubHub e assume insomma il nome della società del gruppo E-Bay che l’ha rilevata l’anno scorso. L’annuncio del rebranding è arrivato oggi e, secondo la nota ufficiale, «rappresenta l’ultimo passo in avanti nel processo di integrazione tra le due aziende». Nelle prossime fasi, il progetto è quello di integrare completamente la piattaforma di Ticketbis e i suoi cataloghi di eventi in quella di StubHub, per poi lanciare un’app globale con la mappa degli eventi live in tutto il mondo, laddove StubHub è presente. Si parla di un marketplace da 1,3 biglietti venduti al secondo, per più di 300mila eventi dal vivo trattati. «StubHub sta facendo grandi progressi nell’integrare Ticketbis nella sua piattaforma, per dare ai consumatori accesso al più grande catalogo di eventi dal vivo del mondo», ha detto Scott Cutler, presidente della società. «Questa fase segna un significativo passo in avanti nell’introdurre il marchio StubHub ai consumatori di Ticketbis, ed estendere loro la possibilità di avere accesso agli artisti e agli atleti che amano, indipendentemente da dove essi vivono o dove vogliono viaggiare». Il passaggio ha luogo in un momento molto delicato per il mercato di riferimento, in Italia come all’estero. Il legislatore si interroga infatti sui limiti che il business del secondary ticketing deve avere: c’è stato uno specifico emendamento all’ultima Legge di Bilancio e domani proseguiranno le audizioni alla Camera dei Deputati agli operatori della filiera della musica dal vivo, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul fenomeno.