BeColor fa il bis con gli Editors

Dopo il grande successo della prima tappa che si è svolta il 3 agosto sulle rive del lago Cecita immersi nei centocinquantamila ettari di ricchezze naturali uniche nel loro genere dell’Altopiano della Sila, torna per la seconda data in programma in questo 2024 BeColor. Il format nasce dalla sinergia fra Be Alternative Festival e Color Fest: punto di riferimento a Sud nella mappa dei più importanti eventi live open-air dedicati alla scena musicale contemporanea, con l’obiettivo di promuovere attraverso una visione condivisa un nuovo modo di pensare e fare musica in Calabria.

La mission è quella di valorizzare in chiave turistico-culturale il territorio di riferimento: «Due realtà solide che da oltre un decennio hanno attivato strategie di valorizzazione territoriale attraverso i rispettivi festival, capaci di coniugare sapientemente musica, arte e natura, rinnovano dunque la loro partnership, mettendo in campo nell’estate 2024 due importanti produzioni che sanciscono un consolidamento nella direzione della cooperazione e dell’internazionalizzazione delle proposte musicali», dichiarano gli organizzatori.

Dopo l’apertura della prima data dove a intrattenere i presenti sono stati la folksinger Her Skin, l’alternative/noise-rock dei Marlene Kuntz che hanno celebrato dal vivo i 30 anni di «Catartica», un’autorità assoluta del louder psych-rock nord-europeo ovvero i Motorpsycho e infine l’energia al fulmicotone e lo psych rock dei Kula Shaker, cresce l’attesa per la giornata del 16 agosto.

Il Secondo appuntamento in programma nella splendida cornice collinare di Maida (Catanzaro) ha al centro della giornata l’unica data al centro-sud per gli Editors (nella foto Ansa).

La storica band di Birmingham arriva per la prima volta dal vivo in Calabria per portare il proprio concentrato di indie-rock, post-punk, new wave, synth-pop; una formula contaminata e vincente per una formazione che in vent’anni di carriera vissuti sempre ad altissimi livelli creativi e di riscontro del pubblico, ha attraversato generi e influenze musicali con personalità e crescita costante.

Con loro sul palco il sound elettrico degli Elephant Brain, la grazia e la profondità del songwriting di Any Other, il post-punk contemporaneo dei Leatherette,  l’electro pop dei Trust the Mask.

BeColor si riconferma come un viaggio immersivo non solo nella musica ma nei luoghi più suggestivi della Calabria.

Un’edizione dalla visione profondamente contemporanea che sancisce una definitiva evoluzione per il format nella direzione dell’internazionalizzazione delle proposte musicali; per creare percorsi di condivisione e costruzione, coniugando il valore delle proposte musicali con la scoperta e la valorizzazione dei luoghi.