Ventuno concerti, centinaia di musicisti e professionalità coinvolti, tre mesi di musica ma soprattutto iniziative per la solidarietà: è il succo della ottava edizione di Un Fiume di Musica, in programma a Ferrara dal 22 giugno al 17 agosto 2023. Una rassegna unica nel suo genere per la quantità dei soggetti promotori, la location, l’ampiezza della proposta musicale e la connessione tra associazioni e iniziative a favore della solidarietà. Per l’ottavo anno il fiume Volano ospita un trimestre di musica, ogni sera il Molo Wunderkammer (sul retro di Palazzo Savonuzzi in via Darsena, 57) si trasforma in una piazza sul fiume grazie alle serate organizzate dall’Associazione Musicisti di Ferrara Aps, in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer (di cui l’Amf fa parte), il patrocinio e il contributo del Comune di Ferrara, la partecipazione di una fitta realtà associativa (Jazz Club Ferrara, Dipartimento Jazz del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, Wah Wah Magazine, Il Gruppo dei 10, Scuola di Artigianato Artistico del Centopievese, Flying Boppers).
La prima novità dell’edizione 2023 di Un Fiume di Musica riguarda il tema della solidarietà. La Darsena di San Paolo si accinge a diventare una meravigliosa piazza musicale dove celebrare la musica e offrire uno spazio di incontro e promozione per le organizzazioni di volontariato locali, che avranno la possibilità di raccontarsi e raccogliere fondi per sostenere i loro progetti solidali all’interno della comunità.
All’ingresso sarà allestito un banchetto dove il pubblico potrà lasciare un’offerta libera, che andrà devoluta alle associazioni di volontariato aderenti. La seconda novità, anch’essa significativa dal punto di vista associativo, è la presenza all’interno del cartellone di tre festival: Gypsy Guitar (giunto alla Quinta Edizione) incentrato sul mondo jazz, swing e manouche della chitarra, con una speciale dedica al liutaio centese Mario Maccaferri, inventore e ideatore della chitarra che ha dato voce e suono al grande Django Reinhardt; Swing River, dedicato allo swing, rock ‘n’ roll e rockabilly, con stage di ballo gratuiti e vintage market; infine il Wah Wah Music Fest, anch’esso alla Quinta Edizione, festival di musica d’autore indipendente curato dalla redazione di Wah Wah Magazine, webzine musicale fondata nel 2017 da un gruppo di studenti della Scuola di Musica Moderna di Ferrara per sostenere l’interesse e la passione dei giovani di Ferrara e dintorni.
A partire dal 22 giugno Un Fiume di Musica proporrà gli appuntamenti settimanali del lunedì e giovedì sera in darsena con la musica dal vivo, all’insegna di vari generi e con le più disparate proposte artistiche. Dalle ore 19, con ingresso libero e possibilità di consumazione, i concerti saranno caratterizzati da sonorità ricercate e volumi contenuti, nel rispetto del quartiere che è divenuto un vero e proprio presidio culturale.
Un altro elemento centrale per capire lo spirito di Un Fiume di Musica è legato all’idea della darsena di Ferrara come infrastruttura di comunità. Grazie all’attività del Consorzio Wunderkammer, dal 2012 quella che era una banchina abbandonata è diventata una piazza urbana, un parco dove far giocare i propri figli, un luogo di concerti e socialità, ma anche un punto di accesso ai servizi di welfare e orientamento verso la creazione di impresa, uno spazio di produzione e di lavoro, che fa convivere l’artigiano e la postazione per il giovane creativo, la startup e l’associazione e il coworking.