Eventim verso l’acquisizione di F&P e Vertigo. Tra TicketOne e Ticketmaster sarà convivenza

Il gruppo tedesco Cts Eventim, leader europeo nel mercato della musica dal vivo, allarga il proprio perimetro in Italia. Fino a oggi aveva in mano il business dei biglietti attraverso la controllata TicketOne, ma adesso scommette anche sull’organizzazione dei concerti: a un passo l’acquisizione delle agenzie di promoting F&P Group e Vertigo. Da un lato la società che porta in tour Ligabue, Zucchero e Biagio Antonacci, dall’altra quella che allestisce gli show di Caparezza (nella foto Ansa), Imagine Dragons e Deep Purple. La notizia da giorni circola tra gli operatori e restituisce l’immagine di un mercato che il 31 luglio sarà segnato dalla scadenza dell’accordo Panischi, deal 15ennale da 15 miliardi di vecchie lire che finora ha legato i principali promoter italiani in esclusiva a TicketOne. Il principale effetto della fine dell’esclusiva – si diceva in questi mesi – sarà il debutto in Italia di Ticketmaster, piattaforma di ticketing del gruppo Live Nation, leader nel business della musica dal vivo in Italia e nel mondo. Quello che non tutti avevano previsto era il fatto che Eventim, colosso da 830 milioni di fatturato e 2.384 dipendenti a livello globale, non sarebbe rimasto a guardare. E così la multinazionale quotata alla borsa di Francoforte ha deciso di allargare il proprio perimetro anche nel Bel Paese, dove fino a oggi, attraverso TicketOne, fatturava 50 milioni e dava lavoro a 105 persone. Trattative in fase molto avanzata sia con F&P che con Vertigo. La prima società, guidata da Ferdinando Salzano, ha chiuso il bilancio dell’anno scorso con 82,1 milioni di ricavi, in crescita del 24,3% sul 2015. Il 60% di F&P, azienda che si avvale di 36 dipendenti, è in mano alla major Warner, ma l’accordo con quest’ultima, sottoscritto nel 2008, è in scadenza. E a scadenza maturata dovrebbe esserci l’annuncio del nuovo matrimonio. La Vertigo di Andrea Pieroni, ex manager di Live Nation messosi in proprio a settembre, dovrebbe seguire presto la stessa sorte. Non si fermano neanche le manovre della controllata TicketOne che, anche a seguito della scadenza dell’accordo Panischi, punta a restare leader italiano della bigliettazione. Pressoché chiuso il nuovo accordo con la Trident di Maurizio Salvadori, promoter di Jovanotti, mentre la Barley Arts di Claudio Trotta non concederà esclusiva a nessun player. Particolare molto interessante: Live Nation Italia, dopo il debutto di Ticketmaster, non conferirà immediatamente tutti i biglietti dei suoi eventi alla piattaforma del gruppo, ma continuerà a vendere anche attraverso TicketOne.