I Deep Purple trainano i concerti al Porto Antico di Genova: spettatori in crescita del 115%

Un evento in più rispetto al 2015, per un incremento di pubblico pari al 115%. Balzo in avanti per Porto Antico Estate Spettacolo, la kermesse che da ormai dieci anni anima l’estate genovese nella suggestiva location del Porto Antico. A quanto si apprende dai dati elaborati da Porto Antico di Genova spa, al festival organizzato da Duemilagrandieventi che ha messo insieme, all’insegna del trasversalismo dell’offerta, Mika, Fabri Fibra, Max Pezzali e Deep Purple hanno assistito 18.100 persone, per una media di 4.525 spettatori a serata. Il tutto a fronte delle 8.400 presenze dell’edizione 2015, quando i concerti furono invece tre. Stiamo parlando della migliore edizione dell’iniziativa dal 2007 a oggi. L’evento resta appannaggio soprattutto del pubblico genovese (71% degli spettatori), ma il contributo di spettatori provenienti da altre regioni cresce sino ad attestarsi a quota 27% (nel 2015 erano il 20%), mentre gli stranieri restano stabili al 2 per cento. Lo spettacolo più aperto ai flussi provenienti dal di fuori della Liguria com’era prevedibile si è rivelato quello dei Deep Purple (nella foto): quota 32% di pubblico da altre regioni d’Italia (in particolare Centro e Nord) e 5% per gli spettatori dall’estero, per la precisione da Francia, Germania e ovviamente Inghilterra, patria di Ian Gillan e soci. Che hanno offerto qualcosa di davvero insolito, omaggiando il grande Fabrizio De André con un accenno di «Crêuza de Mä».