Investi sull’album: se «sfonda», ci guadagni. Kento lancia il crowdfunding partecipativo

Avete presente Kento? Sì, proprio il rapper calabrese trapiantato a Roma che ha lasciato la Siae per Soundreef, personaggio di culto della scena indie militante. Kento (nella foto di Federico Chiesa) adesso lancia un progetto di crowdfunding legato al suo prossimo album con i Voodoo Brothers, con una novità parecchio interessante: chi investe nel progetto non solo sarà rimborsato al raggiungimento del breakeven, ma avrà la possibilità di partecipare a eventuali utili. Il disco, in uscita il prossimo novembre prodotto da daSud e distribuito da Goodfellas, sarà finanziato attraverso BandBackers, una nuova piattaforma che dà linfa ai progetti musicali indipendenti con il royalty crowdfunding. Un modello di economia partecipativa che evolve ancora una volta le dinamiche mercato discografico e accorcia ulteriormente la distanza tra pubblico e artista, ben oltre i social network. «Il nostro algoritmo – spiegano da BandBackers –  denominato “Progetto Manhattan” permette a ogni backer di tenere sotto controllo l’andamento di ogni singolo investimento e calcola le quote da restituire in base all’investimento iniziale e alla viralità generata sui social network, misurando l’efficacia della promozione. Abbiamo aggregato attorno a BandBackers un ecosistema di professionisti del settore musicale per permettere ai progetti finanziati di trovare la migliore collocazione all’interno del mercato con il minor effort possibile da parte nostra e la migliore qualità del servizio».