I conti in tasca agli Eagles, la band da 100 milioni di dollari fondata da Glenn Frey

E così il 2016 si porta via anche Glenn Frey, l’uomo che inventò gli Eagles, una delle band di maggior successo commerciale degli ultimi 40 anni. Ma quanti soldi hanno guadagnato esattamente dall’esordio omonimo datato 1972 a oggi? Puntualissimo viene in soccorso Forbes, riferimento indiscutibile per chi intende scoprire chi ha guadagnato cosa: secondo la rivista economica statunitense il gruppo che ha sdoganato il country rock a livello planetario ha venduto qualcosa come 100 milioni di copie. Il solo «Greatest Hits» è stato certificato 29 volte disco di platino, mentre «Hotel California» ha superato i 30 milioni di pezzi commercializzati. Sul versante premi, Frey, Henley e soci nel corso della loro carriera hanno raccolto sei Grammy. Il loro «History of Eagles Tour» nel 2014 in 70 date ha chiamato a raccolta più di 954mila persone per un incasso superiore ai 127,9 milioni. Performance che quell’anno valeva la quarta piazza a livello mondiale, dietro One Direction, Justin Timberlake e Rolling Stones. Sempre nel 2014, Forbes stimava le loro ricchezze in 100 milioni di dollari. Cifra guadagnata l’anno successivo: 73,5 milioni. Considerando questi numeri, non è difficile comprendere il motivo per il quale, dopo 14 anni di silenzio, le Aquile nel 1994 organizzarono una reunion che è arrivata fino a oggi.

EAGLES

La prima formazione degli Eagles. Da sinistra: Bernie Leadon, Randy Meisner, Don Henley e Glenn Frey