Special Stage, finale allo Zelig per l’edizione 2019 del talent (che è un po’ progetto sociale)

Gran finale per l’edizione 2019 di «Special Stage», particolarissimo talent organizzato da Officine Buone che riunisce giovani musicisti, cantanti e band nei reparti di degenza degli ospedali italiani, sull’asse musica-volontariato. Il 22 giugno allo Zelig di Milano si svolgerà la finale 2019, con 10 artisti che arriveranno da tutta Italia per aggiudicarsi il titolo ma soprattutto per essere ascoltati da importanti talent scout della musica italiana, cantautori, giornalisti e personaggi del mondo dello spettacolo. A condurre sarà Marco Maccarini, già alla guida di programmi musicali che hanno fatto epoca come Trl di Mtv e Festivalbar.

Il progetto che vanta solo nell’ultima annualità oltre 100 date realizzati negli ospedali di tutta Italia, 450 musicisti coinvolti come partecipanti, 60 ospiti della musica e dello spettacolo italiano, 15 città italiane raggiunte e le prime aperture in ambito internazionale, si colloca oggi come la più grande rassegna di musica dal vivo «non convenzionale», nel panorama italico, credibile tanto nella sua funzione sociale quanto in quella puramente artistica.

«Data dopo data ci siamo accorti che Special Stage stava diventando qualcosa di serio e importante», racconta Ugo Vivone, fondatore di Officine Buone. «Negli ultimi tre anni il coinvolgimento di oltre sessanta nomi della scena musicale italiana senza distinzioni tra indie e mainstream e la moltiplicazione del numero delle sedi ci ha fatto capire che il progetto era ormai uscito da una dimensione puramente “sociale” ed era pronto per essere una rivoluzione musicale». Un lavoro incessante e un’organizzazione solida per arrivare ai numeri di Special Stage, che nasce da un palco speciale installato nell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano nel 2008. Una prima data-laboratorio con Niccolò Fabi come guest di apertura e poi tanti esperimenti per arrivare all’idea di una sorta di contest musicale permanente.

Da Brunori Sas ad Ornella Vanoni, da Malika Ayane a Caterina Caselli, da Coez a Francesco Sarcina, passando per Fabio Fazio, Cesareo degli Elio e le Storie Tese, Violante Placido, Rachele Bastreghi, Margherita Vicario, Maccio Capatonda, Matilda De Angelis, Stefano Fresi, Federico Russo, Niccolò Fabi, Ermal Meta (nella foto), Marianne Mirage, Sikitikis e tante band giovanissime: Eugenio in Via di Gioia, Pinguini Tattici Nucleari, che in questi anni hanno calcato Special Stage all’inizio della loro carriera, arrivando poi ad essere protagonisti dei più importanti festival italiani.