A Milano Fim volta pagina: «Saremo la fiera della formazione per la musica»

«Quando si parla di musica, la formazione è un fattore decisivo. Ci siamo accorti che, sul panorama dell’offerta fieristica di settore, mancava un evento dedicato a questo tema e abbiamo deciso di scommetterci su». Sarà questa, secondo il fondatore Verdiano Vera (nella foto), la chiave della sesta edizione della Fim, Fiera della Musica che si terrà a Milano, in piazza Città di Lombardia, dal 31 maggio al 3 giugno. L’evento, cui prenderanno parte più di 80 espositori tra istituzioni e aziende, punta a superare gli 80mila visitatori dell’edizione scorsa. Un obiettivo alla portata, se si considera che, per la prima volta, l’accesso all’evento sarà gratuito. «L’idea – sottolinea Vera – è stimolare il confronto attorno alla musica, far crescere le occasioni di incontro tra la domanda e l’offerta di formazione e servizi legati alla musica». Sul tavolo, ci sono infatti temi come l’orientamento, il rapporto tra scuola e mondo del lavoro, la ricerca tecnologica e informatica, l’innovazione e le ricadute sul mondo delle professioni, la didattica affidata a musicisti esperti e di lungo corso. Tutto riassumibile, se preferite, con il termine «educational». Strategiche, in questo senso, le alleanze con l’Istituto Europeo di Design), il Laboratorio di Informatica Musicale del Dipartimento di Informatica dell’Università di Milano, il Dipartimento di Fisica ed Elettronica del Politecnico di Milano, il Cpm Music Institute di Franco Mussida, l’Accademia del Suono di Milano, il Conservatorio Martini di Bologna, il Conservatorio Verdi di Como, il Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco, il Museo Teatrale alla Scala, Spotlight Academy, Suzuki Music School e Mondomusica Scuola di Musica di Milano. Ricchissimo di spunti «spettacolari», in ogni caso, il programma della manifestazione. L’evento inaugurale giovedì 31 maggio si svolgerà in Auditorium Testori, con il concerto dell’ensemble di fiati del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano: programma dedicato a Ludwig Van Beethoven, con la direzione di due figure prestigiose come Silvano Scanziani e Alessandro Bombonati. Prima del concerto, a partire dal mattino, al via il programma Showcase Youth Orchestras, l’esibizione di numerose giovani orchestre provenienti da tutta Italia e iscritte al progetto Fim Educational, che offre agli studenti delle scuole elementari, medie e licei, un’occasione di incontro con la musica dal vivo, con la possibilità di provare strumenti musicali, partecipare a laboratori e suonare in pubblico. Evento finale del giorno e ideale battesimo della sesta edizione, il concerto di Antonella Ruggiero e Andrea Bacchetti con l’Orchestra Classica Viva diretta da Stefano Ligoratti con gli arrangiamenti di Stefano Barzan per il ventennale della casa di produzione musicale Tranquilo. Dalla classica al rock, come da tradizione Fim non può mancare il consueto ed energico contributo del mondo del rock progressivo nel programma Prog On, in collaborazione con la storica etichetta Black Widow Records. Venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 giugno si alterneranno in Auditorium gli svedesi Anekdoten e i nostri The Trip, assieme a gruppi più giovani come La Fabbrica dell’Assoluto,  Hollowscene, Prowlers, Apnb, Plurima Mundi, Desert Wizards, Elysium. Chiuderà la rassegna rock un originale tributo ai Led Zeppelin.