Dopo la fumata nera del consiglio d’indirizzo di martedì scorso e le dichiarazioni (scaramantiche?) di indisponibilità ad accettare l’incarico della vigilia, il sociologo teorico dell’ozio creativo Domenico De Masi torna presidente della Fondazione Ravello che organizza il celebre festival wagneriano della Costiera Amalfitana. Il suo nome è stato votato da sei membri del cdi rispetto ai sette presenti di persona o in teleconferenza (in totale i consiglieri sono undici). Il nuovo cda della Fondazione, oltre a lui, sarà composto dall’ex dirigente Rai Antonio Bottiglieri (che pertanto si dimette dall’incarico di consigliere d’indirizzo), dal consigliere comunale ravellese Paola Mansi e da Paola Servillo. Superati gli screzi di martedì, i consiglieri d’indirizzo espressione di provincia di Salerno e comune di Ravello si sono quasi totalmente ricompattati sul nome dell’uomo che ha guidato il Festival fino al 2010, con l’eccezione di un astenuto. Hanno votato anche i consiglieri in quota regione Giuseppe De Mita e Mimmo Paladino. Probabile che a unire il fronte sia stata la candidatura di Vittorio Sgarbi sostenuta dall’attuale governatore campano Vincenzo De Luca ma invisa a più di un consigliere d’indirizzo. De Masi dovrà adesso lavorare per pacificare gli animi, dopo gli aspri contrasti degli ultimi anni che non hanno certo fatto gli interessi del festival. Vincerà la sfida se saprà essere il presidente di tutti.
- Home
- Chi Sono
- Archivio
-
Categorie
- #SuonaItalia
- AI
- Casella dei dischi
- Concerti
- Crowdfunding & Musica
- Diritto d’autore
- Download: formati e supporti
- Festival
- Il questionario (musicale) di Proust
- Innovazione
- Italia dei concerti
- Lavorare nella musica
- Mercato discografico
- Musica & Editoria
- Musica & marketing
- Musica & Turismo
- Musical
- Senza categoria
- Showbiz & Star System
- Streaming
- Strumenti musicali
- Talent Show
- Tre pezzi facili
- Viaggi musicali
- Cerca
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.