Si svolgerà lunedi 2 settembre la prima edizione di «Napoli Spacca – Soundscapes City Performance», un progetto di ricerca sonora dell’ambiente urbano e naturale, un percorso creativo pensato per dare nuova vita ai suoni della città preservando il passato e proiettarsi nel futuro attraverso le tradizioni orali e musicali. Il progetto intende creare un dialogo tra le diverse generazioni e tra la tradizione e l’innovazione tecnologica.
Promosso dall’Ufficio musica del Comune di Napoli costituisce una prima internazionalizzazione del macro progetto Napoli Città della Musica per ricerca, cattura ed elaborazione dei suoni (rumori) urbani di Napoli. Il lavoro è stato affidato a due artisti di notevole caratura: Paolo Polcari, tastierista co-fondatore e producer del gruppo Almamegretta, e Stuart Braithwaite, chitarrista scozzese e leader del gruppo post-rock Mogwai. La loro collaborazione permette di unire tecniche di registrazione tecnologicamente avanzate con un’approfondita conoscenza delle tradizioni sonore creando un perfetto mix di innovazione e folklore.
L’evento culminante di «Napoli Spacca» avrà luogo alle ore 21 presso il suggestivo cortile di Castel Nuovo Maschio Angioino. La performance live sarà unica anche grazie all’uso di strumenti della tradizione e alla struttura dell’installazione sonora che offrirà al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente. L’ingresso è libero ma su prenotazione su piattaforma Eventbrite.
Sempre il 2 settembre, alle ore 11:30, Palazzo Cavalcanti – Casa della Cultura (via Toledo 348, ingresso libero) ospiterà il panel «Ri-generarsi tra tradizioni popolari e innovazione sonora. Napoli spacca ancora». Parteciperanno gli artisti Paolo Polcari e Stuart Braithwaite, il delegato del sindaco per l’industria e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi, il curatore e ricercatore indipendente interessato alle intersezioni tra arte suono e tecnoculture Leandro Pisano, la docente di etnomusicologia all’Università Federico II giornalista e saggista Simona Frasca e lo scrittore e ricercatore indipendente – precedentemente all’Università L’Orientale di Napoli – Iain Michael Chambers. Modera Giulio Di Donna. Con interventi liberi e propositivi di musicisti e addetti ai lavori della scena campana.