L’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio una vasta area dell’Emilia Romagna non ferma il grande concerto di Bruce Springsteen, sold out da mesi, previsto giovedì 18 maggio a Ferrara dove sono attesi 50mila fan. Al momento lo show, prima data italiana del tour organizzato da Barley Arts, agenzia di Claudio Trotta, è confermato e le attuali previsioni meteo non mettono a rischio la sua realizzazione.
Va dunque avanti in queste ore il lavoro per la messa a punto degli ultimi dettagli nel Parco Urbano Giorgio Bassani che ospiterà Bruce Springsteen (nella foto Ansa). Anche i treni speciali previsti per il concerto, frutto dell’accordo tra Trenitalia e Barley Arts, sono confermati, assicurano dallo staff.
Dal 2 maggio centinaia di persone lavorano per l’allestimento dell’area, dove è stata creata anche una sorta di Hall di attesa con Food truck, zona relax, Area Family. Bruce Springsteen e la E Street Band sono poi attesi il 21 maggio al Circo Massimo di Roma e il 25 luglio al Prato della Gerascia all’interno dell’Autodromo di Monza, appuntamento che chiuderà il tour europeo di Springsteen. Tutte date esaurite in prevendita.
Intanto si sono susseguiti sui social i commenti negativi. Molti i post in cui si chiede al sindaco Alan Fabbri e agli organizzatori di annullare il concerto, dopo i disastri provocati dall’alluvione nelle province limitrofe e per rispetto delle vittime. Tra le critiche, anche i problemi di mobilità e i rischi per raggiungere la città estense e la necessità di utilizzare forze dell’ordine e sanitarie che potevano essere altrimenti dirottate verso le aree più colpite dal maltempo.
Molti anche i possessori di biglietto che hanno scritto di voler rinunciare comunque al concerto. Qualcuno ha segnalato anche che nelle ultime ore sono stati rimessi in vendita, da parte dei fan, decine e decine di biglietti acquistati per l’appuntamento ferrarese del Boss, segno che parecchi hanno deciso di rinunciare all’evento.