Bts, rinnovato il contratto con Hybe

Grandi notizie in arrivo dal fronte orientale: i Bts, la più grande band di K-Pop, rinnovano il loro contratto con l’agenzia Hybe e la sua controllata Big Hit Music. Secondo quanto riferiscono numerosi media coreani, Hybe ha riportato la notizia in un documento che riporta nero su bianco: «La nostra società ha completato la delibera del consiglio di amministrazione per il rinnovo dei contratti esclusivi di sette membri dei Bts». L’evento rappresenta «una questione di gestione che potrebbe influenzare lo stato finanziario della società e il processo decisionale degli investitori».

Nel 2010 proprio Hybe, all’epoca denominata Big Hit Entertainment, ha formato i Bts scritturando RM come primo membro del gruppo e lanciando audizioni a livello nazionale per cercare altri membri del gruppo. Il debutto si è avuto poi nel 2013.

Nell’ottobre 2018, Hybe ha rivelato che ciascuno dei sette membri ha prolungato il proprio contratto con la compagnia per altri sette anni, ovvero fino al 2025. Il documento della società non specifica la durata dei contratti rinnovati che sa tanto dei rinnovi dei top player di calcio. «Con il rinnovo dei loro contratti», fa sapere Hybe, «speriamo di poter condividere con tutti un periodo promozionale di gruppo completo per i Bts nel 2025», anno in cui dovrebbero riunirsi, terminato che avranno il servizio militare.

L’agenzia comunica l’intenzione di «fare tutto il possibile per sostenere e migliorare ulteriormente lo status dei Bts». A giugno dello scorso anno, il gruppo K-pop rivelò che si sarebbe presa una pausa per dedicarsi a progetti  solisti.

La notizia spaventò gli investitori di Hybe, società quotata in borsa, facendo crollare le azioni quasi del 25% in un giorno. Poi, nell’ottobre del 2022, Hybe comunicò che i Bts avrebbero semplicemente effettuato il servizio militare obbligatorio nel loro paese d’origine, la Corea del Sud, per riunirsi nel 2025.

Si è a lungo discusso della possibilità che gli idoli del K-Pop potessero ottenere un’esenzione a causa del loro contributo all’economia del Paese e alle esportazioni culturali in tutto il mondo. Ma per ora niente di tutto questo è avvenuto. Intanto, alla luce del rinnovo, abbiamo capito che il loro rapporto con Hybe andrà ben oltre il 2025.