Il 2016 della musica dal vivo dominato da Ligabue e l’«Aida» a Verona

I conti si fanno alla fine. E qui in Italia, quando si parla di musica dal vivo, solo Siae – che ha completo accesso a dati di ingressi, presenze e spesa del pubblico – riesce a farli in maniera scientifica. E così l’Annuario dello Spettacolo 2016 della Società autori ed editori diffonde la top ten dei concerti con più spettatori dell’anno scorso. Nessuna sorpresa in vetta: domina il primo dei due concerti (24 settembre) di Ligabue al Parco di Monza (foto Ansa) a quota 74.052 ingressi, ossia gli spettatori che hanno comprato il biglietto. Seguono Bruce Springsteen e la E Street Band al Circo Massimo di Roma il 16 luglio con 57.730 paganti, Laura Pausini a San Siro il 4 giugno (57.197) e ancora il Boss al Meazza il 3 luglio (54.542). Ravvicinatissima in quinta posizione Beyoncé ancora nello stadio milanese (54.313) e la seconda data (5 luglio) di Springsteen a San Siro (54.297). Gli stadi monopolizzano il resto della top ten della musica leggera: al settimo posto troviamo i Modà a San Siro (18 giugno) con 54.171 paganti, all’ottavo Vasco Rossi all’Olimpico di Roma il 26 giugno (54.006 ingressi), al nono i Pooh al Meazza l’11 giugno (52.831) e al decimo Rihanna nella stessa location il 13 luglio (52.401 ingressi). La top ten della lirica è invece dominata dall’Arena di Verona che ha ospitato cinque delle dieci rappresentazioni con più paganti, a cominciare dall’«Aida» che in 16 rappresentazioni ha totalizzato 123.239 ingressi, poi la seconda classificata «Carmen» (113.129 in 13 repliche), «La Traviata» (59.784 per nove serate) e «Turandot» (53.385 in cinque spettacoli). Appunto per i non addetti ai lavori: oltre ai numeri degli ingressi, sarebbe interessante avere anche quelli degli incassi. C’è da scommettere che, depurando il dato dall’impatto dei biglietti promozionali, avremmo più di una sorpresa…