Spotify, cresce il segmento Premium: gli iscritti a pagamento ora sono 50 milioni

Continua inarrestabile l’avanzata di Spotify sul segmento Premium della propria offerta: la piattaforma di streaming creata da Daniel Ek ha ufficializzato il raggiungimento di quota 50 milioni di utenti a pagamento in giro per il mondo. L’annuncio è arrivato attraverso il profilo ufficiale Twitter della società svedese, con tanto di hashtag #Spotify50 e immagine celebrativa (nella foto). Il precedente annuncio di Spotify, risalente a settembre, faceva riferimento a 40 milioni di subscriber, il che significa che la piattaforma ha guadagnato addirittura 10 milioni di abbonati in cinque mesi. Il dato è significativo, anche considerando il sorpasso del digitale sui supporti fisici che, a livello mondiale, è stato certificato nell’ultimo rapporto Ifpi relativo all’annualità 2015. Lo studio individuava una crescita del 10,2% dei ricavi digitali (6,7 miliardi di dollari), con un aumento dello streaming del 45,2%, più che compensativo del declino registrato invece dal download e dal fisico. I ricavi totali del settore nell’anno in questione sono aumentati del 3,2% fino a raggiungere 15 miliardi di dollari, registrando un trend positivo di crescita per la prima volta in quasi venti anni. Tornando a Spotify, nonostante la crescita continua degli abbonati l’ultimo bilancio – quello relativo al 2015 – certifica perdite per 173 milioni a fronte di ricavi complessivi per 1,95 miliardi. Il tempo dirà come e se sarà possibile trovare un punto d’equilibrio.