Secondary ticketing per Lady Gaga a Milano, TicketOne annulla 40 biglietti sospetti dopo il sold out

Sold out in poche ore per l’unica data italiana di Lady Gaga (nella foto Reuters durante l’esibizione ai Grammy con i Metallica). Ieri si è tenuta la vendita dello show previsto per il 26 settembre presso il Mediolanum Forum di Assago. In pochi minuti, sono andati esauriti tutti i biglietti disponibili dell’evento Live Nation distribuiti attraverso la piattaforma di TicketOne. La controllata di Cts Eventim anche in questo caso, come già avvenuto per gli U2 a Roma e per Ed Sheeran a Torino dove ha lavorato in partnership con PwC, ha messo in atto speciali procedure per il controllo degli acquirenti così da arginare il fenomeno secondary ticketing. «Grazie all’elevata domanda e all’evoluta tecnologia di TicketOne – recita la nota dell’azienda – i biglietti disponibili sono andati esauriti nell’arco di novanta minuti dall’apertura delle vendite. Nel momento di punta, il sito TicketOne ha visto una contemporaneità di oltre 20mila accessi, pari a una potenziale richiesta molto superiore all’effettiva disponibilità. Durante la vendita non è stata rilevata la presenza di software automatici di acquisto – cosiddetti “bots” – , i biglietti totali venduti online da TicketOne nelle diverse fasi di vendita sono stati assegnati circa 4mila fan e spediti ad altrettanti indirizzi. Infatti l’82% degli acquisti prevede la consegna tramite corriere in una delle 110 province italiane. Solo il 3% degli acquisti è stato effettuato da acquirenti stranieri provenienti da 26 paesi differenti. Ogni acquirente ha acquistato una media di 2,2 biglietti. TicketOne ha provveduto a cancellare circa 20 ordini “sospetti” per un totale di 40 biglietti che sarebbero potuti finire su siti di secondary market e il proseguo dei controlli potrebbe comportare ulteriori cancellazioni».