Mtv Awards, The Kolors e lo sputo: se il maledettismo all’amatriciana vale il premio «Best Performance»

«Sui giovani d’oggi ci scatarro su», cantavano arrabbiatissimi gli Afterhours, quasi 20 anni fa. Sarà che pure Manuel Agnelli, nelle vesti di giudice di X Factor, è passato a più miti consigli, sarà che era la notte dei ballottaggi per le amministrative e quindi c’era più di un motivo per cui dovessero saltare tutti gli schemi, fatto sta che stavolta sono stati i «giovani d’oggi» a prodursi nelle suddette scompostissime effusioni espettoranti. Giovani d’oggi impersonati da Stash Fiordispino (nella foto), front leader di The Kolors, band vincitrice l’anno scorso di Amici di Maria De Filippi: nel corso dell’esibizione al parco delle Cascine di Firenze, per gli Mtv Awards, il cantante ha sputato a favore di telecamera in diretta televisiva. Problemi tecnici, a quanto pare, all’origine del gesto un tantino rustico che ha avuto pure un seguito. Il trio non ha infatti ritirato l’«Mtv History Award», creando non poco imbarazzo nel presentatore Francesco Mandelli che ha chiesto loro conto della condotta nei camerini. «Ti danno il premio e lo rifiuti, ma chi c… sei? Non sono mica il tuo gioppino, sono qui a lavorare», ha esternato il membro dei Soliti Idioti mentre qualcuno immortalava la scena con lo smartphone per poi caricarla su YouTube. Il gesto in sé non è che sia poi tanto originale: dalla fine degli anni Sessanta il rock ce ne ha regalato innumerevoli declinazioni, con interpreti di ben altro blasone (da Jim Morrison passando per Iggy Pop e Johnny Rotten) in ben altri contesti (il declino del Flower Power, la rivolta punk e compagnia cantante). Diverso però stavolta è stato anche l’esito dell’«incidente»: le scuse del cantante sulla pagina Facebook del gruppo («Avete conosciuto un lato di me di cui non sono fiero e del quale mi scuso», ha scritto). E il premio «Best Performance» che si è andato a unire all’«History Music Award», grazie ai voti raccolti in diretta via Twitter. Sui campi di calcio un gesto del genere può costarti due o tre di giornate di squalifica. Sulle tavole di un palcoscenico il maledettismo all’amatriciana invece ti frutta un bel po’ di tweet a favore. Hashtag: #IoStoConITheKolors.