Dal 30 maggio all'1 giugno a Marina di Camerota torna il Meeting del Mare

Meeting del Mare, «Ci sono» a Marina di Camerota

Parte venerdì 30 maggio la ventinovesima edizione del Meeting del Mare, il festival ideato e diretto dal parroco cilentano don Gianni Citro in programma fino a domenica 1 giugno 2025 sulla spiaggia di Baia di Lentiscelle a Marina di Camerota, in provincia di Salerno. Per tre giorni e tre notti la rinomata località turistica del Cilento si trasformerà in uno spazio vivo in cui musica, arte e creatività giovanile daranno vita a una grande festa dell’incontro e della contaminazione culturale, indagando il tema scelto quest’anno: «Ci sono». Un festival, come da tradizione, totalmente ad accesso gratuito.

In programma oltre 60 eventi tra concerti, performance artistiche, incontri, workshop e aftershow con una line up che include alcuni tra gli artisti più amati della scena contemporanea.

Tra gli ospiti di questa edizione: il trio francese Dov’è Liana – reduci da un lunghissimo tour europeo – e il rapper sorrentino Anastasio (30 maggio), il cantautore e musicista  siracusano Marco Castello e la cantautrice friulana Ceneri (31 maggio), il rapper partenopeo Nicola Siciliano e i campani Kid Lost e LB Prada (1 giugno). Assieme a loro, oltre 40 artisti emergenti e nuove realtà della scena indipendente, protagonisti ogni giorno sul main stage dalle 17.30.

Nella serata inaugurale sono attesi Amore Audio, Arkana, Aura e Marilyn, Axe For Elidrose, Federica Di Gennaro, Federico Cipro, Follè, La Solitude, Le Nora, Leimannoia, Luna Lee, Marika Pinto, The Flow.  Sabato 31 giugno, invece, toccherà a Amalafede, Amasu, Alice Popolo, Carlo Manzo, Crisi & Teddypicker, Doolia, Elena Romano, Giargo & Baia Zaiana, Girotti, Le Cose Importanti, Marzo, Primo Amore, Viscardi. Nella serata conclusiva dell’edizione 2025 spazio a Akemda, FiveSeven ft. Rio Boy & Betha Star, Jo Milahel, John Root, Kozy e Kostra, Lockie, Nico, Pas, Pico, SAID, San Juno, Undici, Velley G, Zack e Gli Psicopompi.

Oltre alla musica, come sempre, sono previste diverse attività, dalla danza agli incontri con i protagonisti del festival e uno spazio dedicato all’arte. In particolare, la mostra fotografica sulla Palestina «Sumud – Esistere e Resistere», realizzata dal pluripremiato fotoreporter e attivista Lucas Calle e l’installazione audiovisiva Vainglory, a cura di Max Magaldi. Questa installazione è composta da 130 smartphone che diventano epitaffi digitali nella cappella maggiore del cimitero di Marina di Camerota e rimandano al tema dell’utilizzo l’intelligenza artificiale per creare avatar di persone scomparse con le quali possiamo continuare a comunicare anche dopo il lutto.

Durante il festival, inoltre, sono in programma incontri con artisti e lavoratori del mondo dello spettacolo con il laboratorio creativo Mdm Camp: realizzato in collaborazione con il Resetfestival di Torino, il camp è un’ occasione per instaurare rapporti tra artisti affermati e nuove realtà, addetti ai lavori, giornalisti e produttori, oltre a dar vita a scambi creativi e jam session. Tra gli ospiti attesi quest’anno: Annarita Masullo (The Goodness Factory), Roberto Genovese (Warner Music), Giuseppe Cernera (Panico Concerti) e Manuela Martignano (OTR Live).