Cts Eventim, colosso tedesco dei concerti che qui da noi controlla la piattaforma di ticketing leader di mercato TicketOne e le agenzie di promoting del gruppo Eventim Live, rileva il segmento musica dal vivo di Vivendi.
La transazione, che ha un valore aziendale complessivo di circa 300 milioni di euro, era stata inizialmente concordata attraverso un accordo di opzione put firmato nell’aprile 2024.
Il ramo biglietteria di Vivendi, compreso il marchio See Tickets, ha generato entrate per 105 milioni di euro nel 2023, con i mercati del Regno Unito e degli Stati Uniti che hanno registrato i risultati migliori. Il settore dei festival ha aggiunto altri 32 milioni di euro al totale.
Cts Eventim espanderà in questo modo la propria presenza internazionale e l’attività di biglietteria, mentre Vivendi potrà concentrarsi sullo sviluppo del suo restante portafoglio eventi. L’operazione esclude infatti le attività di biglietteria francesi di Vivendi, tra cui See Tickets France e Brive Festival e venue storiche come l’Olympia di Parigi.
I colloqui per la vendita delle attività di Vivendi nel settore della biglietteria e dei festival hanno preso quota nel settembre 2023. Oltre a Cts Eventim, la vendita avrebbe attirato Anschutz Entertainment Group (Aeg) come potenziale acquirente. Tuttavia quella di Cts Eventim, colosso guidato da Klaus-Peter Schulenberg (nella foto), è risultata alla fine l’offerente vincente per la cassaforte del finanziere bretone Vincent Bolloré.