Anche Michael Kiwanuka (nella foto) nel cartellone 2024 de La Prima Estate, il festival di Lido di Camaiore organizzato da D’Alessandro & Galli che ha riportato la grande musica nel Parco Bussola Domani. Il cantante e chitarrista inglese, noto agli appassionati di serie Tv come autore e interprete di «Cold Little Heart», brano che ha fatto da sigla alle due stagioni di «Big Little Lies» si esibirà sabato 22 giugno, alternandosi con Paolo Nutini la rock band britannica Black Country New Road.
Nomi che vanno a unirsi a quelli di Jane’s Addiction, Dinosaur Jr e Sleaford Mods (14 giugno), Peggy Gou (21 giugno), Fontaines Dc, Kasabian e Shame (23 giugno).
Michael Kiwanuka ha stregato il pubblico e la critica già dal suo album di esordio «Home Again». Giovane di talento e senza pretese, di origini ugandesi e dalla voce mielosa, Michael è stato impegnato a creare alcune delle più dolci musiche soul contemporanee degli ultimi anni.
Con un Brit Award all’attivo, pubblica l’LP «Love & Hate» che vola immediatamente al numero 1 nel Regno Unito, con i suoi paesaggi sonori ultraterreni incredibilmente singolari e tentacolari. Tra cui spicca appunto l’ammaliante «Cold Little Heart» che è stata utilizzata anche come colonna sonora della serie.
Nato a Paisley da padre di origini italiane, come si intuisce dal nome, Paolo Nutini dal vivo è una garanzia in virtù della grande voce e della notevole presenza scenica. Tutto cominciò nel 2006 con l’album «Theese streets» trainato dal singolo «New Shoes», a partire dal quale ha saputo costruirsi una carriera di conferme.
Nutini a La Prima Estate regalerà a perle dall’ultimo album «Last Night In The Bittersweet», mentre prima di lui ci sarà spazio per l’unica data italiana della band di Cambridge che in pochi anni ha conquistato il pubblico con il suo sound con inflessioni post-punk e post-rock e quel mix geniale di creatività e tecnica. Reduci dalla pubblicazione del «Live At Bush Hall», uscito lo scorso febbraio, i sei Black Country New Road sanno accontentare i palati più esigenti.