«Cara, stai andando al supermercato? Mi compri un vinile di heavy metal?». Cronache di vita quotidiana del terzo millennio. Almeno per quel che riguarda il territorio britannico: gli Iron Maiden, storica band inglese che negli anni Ottanta ha dettato la linea del genere, hanno infatti stretto una partnership con Tesco, la principale catena della grande distribuzione organizzata del Regno Unito. Oggetto dell’accordo è «The Book of Souls», sedicesimo album in studio di Steve Harris e soci la cui uscita è prevista venerdì 4 settembre su etichetta Parlophone Warner in doppio cd e triplo vinile. Un approccio quanto mai «fisico» per i profeti di «The Number of the Beast» che proprio nei supermercati e ipermercati Tesco a quanto pare troverà la massima celebrazione: in Gran Bretagna ben 55 punti vendita della catena metteranno in commercio l’opera nella doppia versione. Una notizia che oltre Manica e negli Usa viene accolta con grande interesse dalla stampa specializzata (si veda Billboard, per esempio), perché a quasi 20 anni da tanti frettolosi de profundis e in piena epoca della musica «smaterializzata», il 33 giri sembra prendersi la sua bella rivincita, tornando in pompa magna nel tempio dei consumi di massa. Mossa azzardata? Macché. Si sa che gli inglesi si muovono sempre dopo aver dato una attenta lettura a grafici e tabelle. Stavolta pure: l’anno scorso le isole britanniche hanno registrato infatti 1,3 milioni di vinili venduti, per una crescita del 66,6% rispetto al dato del 2013. Il 2014 è stato in pratica l’anno di maggiori vendite per il caro vecchio microsolco dal 1995 a questa parte. Un ritorno di fiamma che per i Maiden e la Tesco vale quanto un’inversione di tendenza vera e propria. E allora tanto vale saltarci sopra. Sempre nei punti vendita Tesco, i fan potranno poi festeggiare la circostanza stappando una bella edizione limitata Trooper, la birra «spillata» dagli stessi Iron Maiden con la simpatica mascotte Eddie sull’etichetta. Se non è marketing che guarda al futuro, questo…