«Umbria Jazz Winter» chiude con 10mila spettatori e un incasso da 250mila euro

Cento eventi organizzati per cinque giorni di festival, 10mila ingressi a pagamento e un incasso che si è aggirato sui 250mila euro. Questi i numeri della 24esima edizione di «Umbria Jazz Winter», sessione invernale del più celebre festival jazzistico dello Stivale che si conclude oggi a Orvieto, senza dubbio una tra le più note e amate città d’arte della regione del Centro Italia. Dati alla mano, ha funzionato benissimo il Gil Evans Project di Ryan Truesdell con Paolo Fresu special guest e hanno deliziato il pubblico sia il duo Steve Wilson-Lewis Nash, che quello improvvisato dai due maestri  del contrabbasso Chris McBride e John Patitucci, ospiti fissi del festival con le loro rispettive band. Grande successo ha riscosso anche lo spettacolo dello stesso Fresu e Gaetano Curreri sulle canzoni di Lucio Dalla e Fabrizio De André, una rilettura emozionante di temi molto amati da generazioni di fan. L’appuntamento, adesso, è con l’edizione estiva in programma a Perugia dal 7 al 16 luglio.